Museo Della Resistenza Di Valsaviore - Cevo, Provincia di Brescia

Il Museo Della Resistenza Di Valsaviore è una destinazione culturale di grande interesse, situato a Via Guglielmo Marconi, 38, 25040 Cevo BS, Italia. Questo museo offre una finestra sulla storia locale e sulla resistenza durante la seconda guerra mondiale.

Il museo è facilmente accessibile in sedia a rotelle, con bagni, ingresso e parcheggio adatti a persone con mobilità ridotta. All'interno, i visitatori possono trovare una toilette e un ristorante, rendendo la visita ancora più piacevole. Il museo è adatto anche ai bambini, offrendo un'opportunità educativa unica per le famiglie.

Il Museo Della Resistenza Di Valsaviore offre una varietà di mostre e attività che mettono in evidenza la storia e la resistenza della zona. Le loro specialità includono una vasta collezione di artefatti, foto e documenti che raccontano la storia della resistenza locale. Il museo offre anche una serie di eventi e programmi speciali durante tutto l'anno.

Questo museo ha ricevuto un'ottima media delle opinioni di 4.7/5 su Google My Business, con un totale di 7 recensioni. I visitatori hanno elogiato la ricchezza della storia e la presentazione delle mostre, con commenti positivi sulla facilità di accesso e la disponibilità del personale.

Recensioni di Museo Della Resistenza Di Valsaviore

Roberto Morandi

5/5

Un ottimo museo che racconta la lotta di Liberazione vista dal territorio della Valsaviore, analizzando specificità locali (come le profonde radici socialiste, derivanti dall'emigrazione verso Svizzera e Francia) ma senza perdere di vista il quadro nazionale.
Rispetto ad altri musei della Resistenza gli oggetti originali sono meno presenti ma di alto valore simbolico, come nel caso della sedia che porta nel legno i segni dei proiettili che uccisero un giovane renitente.
Una sezione specifica illustra l'incendio del 3 luglio 1944, che lasciò senza casa 2/3 delle famiglie e che ha radicato l'antifascismo come valore sentito ancora oggi.
Il paese in anni recenti ha promosso - oltre al museo - un murale, tre "pietre d'inciampo", un monumento ai deportati e altre iniziative. Mentre dal 1989 un sentiero partigiano, con segnavia tricolori, collega gli alpeggi che erano basi dei patrioti della 54a Garibaldi

Alessandro Prati

5/5

museo molto interessante che rappresenta appieno la situazione che c'era all'epoca. testimonianze interessanti,percorso molto intuitivo e facile da seguire. oggetti,articoli e testimonianze belle e toccanti. una visita é da fare sicuramente

Francesco Malatacca

5/5

simone bresadola

5/5

Mauro Biondi

4/5

Davide Biondi

4/5

Gianluca Cogoli

5/5